
Nel contesto dell'Open Data l'Italia si trova indietro rispetto ad altre realtà quali US e UK. Nel contesto italiano, poi, Genova e la Liguria sembrano ancora più indietro, almeno stando alla mappa pubblicata sul sito dati.gov.it.
Qualcosa si dovrà sicuramente fare e partire da zero potrebbe anche essere un vantaggio. A patto che si sfrutti questa opportunità non per realizzare un paio di mash-up "di facciata" ma per studiare (prima) e realizzare (poi) un vero ecosistema di servizi per il cittadino. Le tecnologie ci sono tutte: formati standard per la rappresentazione dei dati, protocolli per l'accesso ai dati, mediati da livelli di autorizzazione diversi. La volontà politica di aprire i dati per offrire servizi e non "giochini" geolocalizzati ci sarà?